Montare un filesystem remoto via ssh su Linux Ubuntu
Qual è il modo più veloce in assoluto per avere a disposizione sul proprio computer il contenuto del filesystem di un server remoto raggiungibile via rete locale o su Internet? Fino a poco tempo fa personalmente avrei per forza pensato che l’unica via per risolvere il problema consistesse nel creare un archivio sul server remoto da poter scaricare e decomprimere in locale, operazione che si sa, è piuttosto onerosa sia in termini di tempo che di spazio su disco e banda necessari…
Ma, a quanto pare, mi sbagliavo: sembra proprio non ci siano limiti alla potenza e flessibilità di Linux! Ho infatti appurato che è possibile risolvere il problema in una maniera molto più veloce che consiste “semplicemente” nel montare il filesystem remoto come directory locale attraverso un canale sicuro ssh, senza quindi aprire alcun spiraglio di vulnerabilità sul server remoto.
Di seguito i passi necessari da percorrere:
- installate i pacchetti sshfs e fuse-utils:
sudo aptitude install fuse-utils sshfs
- verificate che il modulo del kernel “fuse” sia caricato. Lancindo il comando seguente dovreste ottenere come output una riga contentente la parola “fuse”:
lsmod | grep fuse
- Effettuate il mount del filesystem remoto con un comando analogo al seguente:
mkdir -p /mnt/sshfs/
sshfs remote-user@remote-machine:/some/directory /mnt/sshfs
dove “remote-user” è l’utente l’utente autorizzato ad accedere al server remoto “remote-machine“
Tutto qui! Facile no? 😉
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